Il migliore spettacolo che abbiamo avuto da lungo tempo in Italia che lo ha dato un principe francese la scorsa primavera a Parma: l’opera di Aricia e d’Ippolito vi trasse un concorso grandissimo di persone: e fu forza il confessare, che la nostra opera è solitudine seccagine ec. Ec. Mi piacque senza fine il vedere che le mie idee sopra l’opera in musica non furono aeree, e che la mia voce non fu vox clamantis in deserto.